Anche il Sud Italia ha il suo bel museo interattivo, dove giocare, appassionarsi e divertirsi rincorrendo le evoluzioni della scienza. È la Città della scienza di Bagnoli, una grande area espositiva che propone un museo scientifico e tecnologico di nuova generazione, da vivere bands on (toccando e lavorando con le proprie mani).
Nella palestra della Scienza si vive da protagonisti l'avventura dell'indagine scientifica, immersi n d o spettacolo dei fenomeni della fisica classica. Tra prodigi e meraviglie si può capire ciò che sta alla base di tante esperienze della vita quotidiana, apprendendo senza alcuno sforzo le teorie che governano le leggi fisiche.
Le sale dedicate d'ambiente tentano di unire l'informazione ecologica di tipo scientifica con quella di natura sociale, utilizzando vere e proprie esperienze interattive capaci di rendere vive e concrete le notizie fornite. Il Planetario offre l'osservazione guidata della volta celeste, attraverso proiezioni e spettacoli capaci di trasformare i visitatori in astronauti.
L'officina dei Piccoli, infine, è progettata appositamente per i visitatori più giovani che possono utilizzare tutti i cinque sensi per giocare con scatole sonore, muri trasparenti che emettono suoni, alberi canterini, casette della lettura, scale che si illuminano a ogni gradino, matasse odorose, mobili a sorpresa, periscopi dai quali osservare il tunnel dei sogni, barche arenate che possono ancora navigare.
L'area Piccolissimi propone anche le case del rospo, i giochi nelle vasche d'acqua, le aule dei laboratori e un accogliente teatrino.