Famosa fin dall'antichità per le acque termali e i vigneti, l'isola accoglie i visitatori nel suggestivo approdo di Ischia Porto con le caratteristiche case dei pescatori e la chiesa dell'Assunta. Poco lontano c'è Ischia Ponte che ospita il Museo del mare, con tutto ciò che si vorrebbe sapere sui mare, e il monumento simbolo dell'isola: il Castello aragonese. Costruito nel Quattrocento, è un'imponente città-fortezza con chiese, conventi, carceri, bastioni, piazze d'armi, giardini e abitazioni, collegati alla grande Ischia da un ponte.
Le sue terrazze offrono strepitose vedute sul golfo e dintorni. Lacco Ameno, nota per le sue acque termali e per il caratteristico scoglio a forma di fungo, racconta nel Museo archeologico di Pithecusae, ospitato nei locali della bella villa Arbusto, la storia dei primi insediamenti greci sull'isola. Qui si ammira la Coppa di Nestore, del 750 a.C., che riporta una delle più antiche iscrizioni greche. Forio, infine, conserva intatto il suo centro storico con vicoli, chiese e torri di avvistamento e ospita la Colombaia, la villa di Luchino Visconti al cui interno è stato aperto un museo dedicato al regista. Tra le numerose spiagge eccelle quella di Sant'Angelo, suggestivo e tranquillo borgo privo di auto, con una bellissima penisoletta.
Da un'ottantina di anni, nei giorni intorno al 26 luglio, Ischia celebra la Festa a mare agli scogli di Sant'Anna. Barche allegoriche sfilano in concorso nello stupendo scenario dello specchio d'acqua antistante il castello Aragonese, mentre nel Villaggio dei sapori si degustano i piatti della tradizione culinaria campana.
Alla mezzanotte del 26 luglio il castello è incendiato da fuochi pirotecnici che illuminano la notte ischitana e centinaia di imbarcazioni addobbate e illuminate prendono il largo.