E' uno dei vulcani più famosi del mondo e, con la sua sagoma e le pendici verdeggianti, è il protagonista indiscusso di uno dei più celebri e immortalati paesaggi italiani. I due luoghi da visitare sono il Gran Cono e l'osservatorio vesuviano. Il primo, attivo, situato a 1282 metri d'altezza e circondato da fumarole in riposo, ha un diametro di circa 650 metri e si raggiunge partendo a piedi dal piazzale di quota 1000, nel comune di Ercolano.
La passeggiata dura circa tre ore e permette di godere di panorami di rara bellezza sulla zona circostante. L'Osservatorio vesuviano, fondato nel 1841 da Ferdinando n di Borbone, è il più antico osservatorio vulcanologico del mondo. Raggiungibile in auto, ospita un museo che, tramite filmati, illustrazioni, collezioni di rocce e minerali, strumenti storici, libri e dipinti, conduce il visitatore attraverso un affascinante percorso nel mondo dei vulcani.
Si parte dalla descrizione dei vari tipi di eruzioni e della loro pericolosità, per giungere d'osservazione in tempo reale dei dati sismici e geochimici registrati dalla rete di sorveglianza dell'Osservatorio vesuviano.